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Tutte le strade portano a Rovigno
Giulio Verne, il padre del romanzo
fantascientifico, alla ricerca di paesaggi unici al mondo per situarvi le
sue storie, ha ambientato una parte del suo romanzo Mathias Sandorf in
Rovigno. Aneche molti altri scrittori del tempo passato, sull'onda della
loro ammirazione, hanno, come lui, regolarmente posto sugli allori Rovigno e
le sue bellezze. In realta, molte delle annotazioni che negli anni perduti
vennero scritte, potrebbeno oggi essere intese come casuali e non volute
guide turistiche. Per la prima volta questo antico abitato (III sec.) venne
menzionato negli seritti dell'Anonimo ravennate, gia agli inizi dell'VIII
secolo. Cosi come avvenne nella notee dei tempi, anche oggi e quanto mai
lusinghiero l'invito che muove dalla opulenta natura, sulla quale il
cronista romano, quasi duemila anni fa, si espresse in questi termini: 'In
Istria, i patrizi romani si sentono come degli Dei...' |